Da uno studio osservazionale di coorte di più di 16mila soggetti, pubblicato sul “British Journal of Sports Medicine” da Jonas Bloch Thorlund, dell’Università della Danimarca meridionale a Odense, e colleghi, è stato confermato come l’esercizio terapeutico supervisionato dal fisioterapista e l’educazione del paziente sia fondamentale per diminuire il dolore aiutando l’effetto degli analgesici o addirittura riducendo l’utilizzo degli stessi, tra i pazienti affetti da osteoartrosi (OA) del ginocchio e dell’anca.
L’obiettivo degli autori era di studiare i cambiamenti nell’uso di analgesici, tra cui paracetamolo, FANS e oppioidi, prima e dopo una terapia supervisionata di otto settimane basata sull’esercizio e un programma di consulenza al paziente in soggetti con OA del ginocchio o dell’anca. Hanno perciò analizzato i dati del registro Good Life with Osteoarthritis in Danimarca (GLA:D) dal gennaio 2013 al 31 agosto 2017.
L’intervento GLA:D consisteva in 2 o 3 sessioni di consulenza fornite da un fisioterapista addestrato e in 12 sessioni di terapia di esercizio neuromuscolare supervisionato, somministrate due volte alla settimana per 60 minuti e per un periodo di sei settimane.
I risultati dello studio hanno mostrato un miglioramento della qualità della vita che in molti casi ha portato ad una riduzione di utilizzo degli analgesici.
Andrea Fochi – Dott. in Fisioterapia, Master Universitario in Fisioterapia Sportiva,
www.andreafochi.it – Studio in Via Gobetti 1 Bologna